giovedì 29 ottobre 2015

Pumpkin Spice Latte come da Starbucks | Ricetta vegan

L’idea del Pumpkin Spice Latte è arrivata da una ragazza in un commento su You Tube  e noi abbiamo subito preso la palla al balzo e provato a fare una nostra versione di questa famosissima bevanda che viene servita da Starbucks, in pratica di tratta di una sorta di latte e caffè con all’interno una crema di zucca, zucchero e spezie il tutto servito con un bel po’ di panna e una spolverata di cannella.

La nostra versione è altrettanto golosa, ma completamente vegan e senza zuccheri raffinati.

Ammetto che all’inizio ero molto curiosa ma anche un pochino scettica, invece il risultato è una tazzona fumante speziata, dolce e buonissima, mi ha davvero sorpreso! 

Dato che non si trova facilmente un’alternativa sana e vegan alla panna, abbiamo deciso di trasformare il latte e caffè in un corposissimo cappuccino, ricordo che ai tempi delle #100happybreakfast in moltissimi avevate chiesto come preparare il cappuccino schiumoso come al bar, se avete una macchinetta per il caffè è un gioco da ragazzi perché basterà usare il vapore che quasi sempre è in dotazione nella macchinetta, il latte di soia monta che è una meraviglia, sopratutto quello bio della Lidl, che nella sua versione alla vaniglia è anche il mio latte veg preferito!

Se invece non avete come montare il latte, potete lasciarlo liscio, schiuma a parte vi assicuro che il gusto saprà rubarvi ugualmente il cuore!

Ma veniamo al procedimento, è molto semplice, ma richiede la cottura della zucca, quindi per quanto possa essere veloce forse non è l’ideale la mattina quando si è di corsa, ma se avete qualche minuto in più ve lo stra consiglio perché vi cambia decisamente la giornata!

+pumpkin-spicy-latte-centrale

Procedimento (per 2 tazze):

1- Tritate la zucca e stufatela in un tegamino con le spezie e l’acqua, ne servirà pochissima. Dopo qualche minuto (10-15 sono sufficienti) toglietela dal fuoco e frullatela bene con un minipimer fino ad ottenere una crema liscissima.

2- Preparate il caffè e versatelo in una tazza insieme ad un cucchiaio della crema di zucca, aggiungete un cucchiaino di sciroppo di riso e mescolate bene.

3- Ora non ci rimane che montare il nostro latte, come vi dicevo sopra usiamo quello alla vaniglia della Lidl che è già dolcificato quindi oltre a quel poco di dolcificante per il caffè non vado ad aggiungere altro, ma regolatevi voi se usate un latte al naturale. Montiamolo quindi in un pentolino e versiamolo nella tazza.  
Servite con una spolverata di cannella.

 

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mercoledì 28 ottobre 2015

Pizza Rainbow – Ricetta Facile

Quando si parla di pizza non servono grandi discorsi ed elogi, tutti sappiamo quando è buona e tutti, ma proprio tutti la amiamo!

Perché allora non giocare sulle forme ed i colori e rendere una “semplice” pizza un vero e proprio tripudio d’allegria? E’ il caso di questa rainbow pizza, fatta per preparare un condimento un po’ diverso dal solito.

Non solo si è rivelata ottima, ma è anche stata una sorta di terapia del “buonumore”, saranno i colori accesi dell’arcobaleno, sarà che la pizza come la fai e fai è sempre buona… ma vi garantisco che è stato un successone per gli occhi e per il palato!

La base per la pizza è stata impastata con la macchina del pane, usate pure una semplice impastatrice o fatelo a mano. 

Pizza-Rainbow

Procedimento:

Nel castello della mdp versiamo l’acqua, l’olio, lo zucchero, la farina, il lievito e iniziamo ad impastare, dopo qualche minuto aggiungiamo il sale e continuamo ad impastare (30 minuti)

Trasferiamo la pizza in una ciotola leggermente unta e copriamo con un foglio di pellicola, quindi lasciamo riposare in un luogo tiepido per circa 2 ore.

Tagliamo e prepariamo le verdure, voi potete mettere quelle che trovate di stagione e quelle che più vi piacciono rispettando orientativamente l’ordine dei colori: noi abbiamo usato i friggitelli, peperone giallo, rosso, pomodorini e cipolle.

Su un foglio di carta forno stendiamo la pasta lievitata in un rettangolo e con un po’ di pesto andiamo a disegnare un arco ampio, spolverizziamo sopra il formaggio grattugiato e iniziamo a disporre le verdure andandole a sovrapporre leggermente tra loro. 

Eliminiamo la pasta in eccesso dall’arco e condiamo con un filo d’olio e una spolverata di sale. Quindi inforniamo a 180° per circa 30 minuti.

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sabato 24 ottobre 2015

Piadine all’ortica – Ricetta vegan

 

Rustiche e saporite, le piadine all’ortica sono davvero un ottimo piatto da preparare in poche e semplici mosse. Fatte con la farina di farro monococco Prometeo sono ricchissime di vitamine e sali minerali che insieme all’ortica usata nell’impasto contribuiscono a renderle sane e nutrienti.

Sono anche ricche di fibre contenute sia nella verdura che nella farina integrale. L’ortica regala questo meraviglioso colore verde brillante, ma possono essere facilmente sostituite con altra verdura a foglia come bietoline, spinaci o cavolo nero.

Farcitele con i vostri ingredienti preferiti, come formaggi (si trovano anche ottime alternative veg), verdura grigliata e salse golose come ad esempio i nostri hummus, la crema di olive e tofu, o ancora creme dai sapori decisi come l’harissa piccante.

 

 

 

+piadine-all'ortica-verticale

Il procedimento facile facile per prepararle lo trovate sul sito di Ricette Farro insieme a tante altre idee golose, io vi ricordo che una volta preparate potete congelarle e scaldarle direttamente in una padella calda, quando saranno morbide servitele come più vi piace!

Ecco il video dove vengono illustrate e varie fasi della ricetta:

 

 

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venerdì 23 ottobre 2015

Ghiaccioli alla frutta – Ricetta facilissima

 

 

 

 

 

Belli, freschi, sani e golosi, sto parlando dei ghiaccioli alla frutta, un dolce goloso e rinfrescante davvero facilissimo da preparare e in questo caso completamente vegan!

Niente a che vedere con i ghiaccioli confezionati, pieni di zuccheri, coloranti e aromi artificiali, noi siamo tornate alle origini preparandoli con vera frutta frullata. Non c’è niente di più rinfrescante che mangiare un bel ghiacciolo quando è caldo. A differenza dei gelati tradizionali infatti i ghiaccioli rinfrescano e nutrono davvero, questo perché oltre ad essere ricchi d’acqua, vitamine e sali minerali sono ancora integri e disponibili.

La frutta che abbiamo scelto può facilmente essere sostituita con quella che più vi piace e lo stratino di yogurt potete tranquillamente ometterlo ottenendo.

Abbiamo dedicato questa ricetta ad Ortofrutta per la quale abbiamo realizzato anche queste altre ricette, perfette per i bambini!

 

 

+ghiaccioli-alla-frutta

Procedimento:

1- Iniziamo pulendo i kiwi, tagliamoli a pezzi e frulliamoli con lo sciroppo di riso. Facciamo la stessa cosa anche con il resto della frutta, dividendo bene nelle ciotoline ogni gusto. 

2- Dolcifichiamo anche lo yogurt e iniziamo a comporre i nostri ghiaccioli alternando gli strati. Vi consiglio di lasciare rassodare in freezer per almeno 10 minuti i ghiaccioli in modo che i gusti non si mescolino tra loro.

3- Inseriamo infine lo stecco di legno e facciamo riposare in congelatore.

Guardate anche la video ricetta con tutti i consigli!

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giovedì 22 ottobre 2015

Sushi alla frutta – Ricetta Vegan

 

 

Del vero sushi ha solo la forma, niente pesce e niente verdure, ma tanta frutta golosa e colorata! E in pochi passaggi il classico sushi si trasforma in una piccola opera d’arte dai colori accesi e dai contrasti intriganti!

Questo sushi di frutta è perfetto da servire in un buffet o come antipasto (accostato a qualcosa di salato) in una cena importante!

Ovviamente potete scegliere la frutta che più vi piace, ricordate di utilizzare per l’esterno però un frutto che possa essere facilmente tagliato a fette abbastanza grandi, l’ananas ad esempio era perfetto per questo scopo.

Non ci sono troppe regole ma se seguite bene i nostri consigli vi verrà un sushi davvero perfetto!

1- Tagliate l’ananas sottilissimo, più sarà sottile meglio si arrotolerà il sushi, per questo abbiamo usato un’affettatrice, ma se non l’avete utilizzate una mandolina.

2- Tagliate la frutta che sarà all’interno in striscioline abbastanza sottili e non cedete alla tentazione di metterne troppa!

3- Stessa cosa vale per il riso, non esagerate altrimenti sarà difficoltoso richiudere il sushi su se stesso.

 

 

 

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Procedimento: 

  1. Laviamo il nostro riso fino ad eliminare quasi completamente l’amido. Versiamolo in un tegame e copriamo con l’acqua. Mettiamo sul fuoco e facciamo arrivare a bollore, da quando bollirà lasciamo cuocere a fuoco basso per 15 minuti circa.

  2. Puliamo l’ananas eliminando la buccia e tagliamolo a fettine sottilissime.

  3. Quando il riso sarà pronto lasciatelo riposare coperto per 5 minuti circa, dopodiché aggiungete l’aceto di riso, lo zucchero e il sale (precedentemente emulsionati in una ciotolina)

  4. Su qualche foglio di pellicola andiamo a disporre le fettine di ananas e spalmiamo sopra il riso (bagnatevi leggermente le mani)

  5. Farcite con lafrutta a listarelle e richiudete il sushi aiutandovi con la pellicola e compattandolo bene.

  6. Lasciatelo riposare qualche minuto avvolto nella pellicola e tagliatelo a fette di circa 2 cm.

  7. Prima di servirlo decoratelo con una fogliolina di menta e un mirtillo.

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mercoledì 21 ottobre 2015

Castagnaccio – Ricetta facile

Il castagnaccio è probabilmente uno tra i dolci che nostro padre ama di più, forse per i ricordi di quando era bambino e lo comprava per strada, forse per il suo sapore caldo e appagante.

E’ una torta decisamente diversa dal solito, c’è chi lo ama e chi lo odia, noi… lo amiamo! Ha una consistenza che ricorda un incrocio tra un pudding compatto e un budino, il suo sapore è difficile da descrivere ma ci proverò lo stesso, l’aroma di castagna non è così intenso come si potrebbe pensare oserei dire che ha delle note quasi affumicate.

La nostra versione ricorda un po’ quella toscana ma con qualche piccola variante e la sua realizzazione è davvero facilissima!

Procedimento:

In una ciotola andiamo a mescolare bene tutti gli ingredienti versando a filo il latte per evitare di formare grumi, in caso ci siano passate il composto in un setaccio.

Versiamo, aiutandoci con un mestolo, il castagnaccio in una teglia ricoperta con un foglio di carta forno precedentemente bagnata e strizzata.

Infine aggiungiamo a pioggia l’uvetta ammollata e completiamo con una spolverata di cannella.

Inforniamo a 175° per 30 minuti. Prima di tagliarlo a fette fatelo raffreddare benissimo e servitelo poi con una salsina al cacao preparata con cacao, zucchero e latte.

Guarda tutti i passaggi fotografici!

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martedì 20 ottobre 2015

Polpette di miglio | Ricetta facile per bambini

La ricetta di oggi è stata inizialmente pensata per i più piccoli, sono delle polpette di miglio, nutrienti e leggere da preparare in pochi semplici passaggi e dal sapore delicato che incontra perfettamente il gusto dei bimbi, anche quelli che hanno più difficoltà a mangiare.

Oltre alla ricetta di per sé, a rendere speciali queste polpette è la decorazione, altro punto forte dell’alimentazione dei bambini, presentare la cena sotto forma di simpatici animaletti permette loro di mangiare la giusta quantità di cibo ed è un ottimo trucchetto per rendere la cena un momento divertente. 

Di questo e di altre valide “strategie” abbiamo parlato nell’articolo (con video correlato): “Far mangiare le verdure ai bambini, come?” che vi invito a leggere!

Ma tornando alla nostra ricetta, quella che vi diamo è una base alla quale potete aggiungere altre verdure cotte, come carote, broccoli, zucchine, spinaci ecc. e rendere così ancora più ricche di vitamine e sali minerali.

Lo stesso vale per il cereale, noi abbiamo usato il miglio, ricchissimo di sali minerali, ma potete variare la ricetta usando anche quinoa (molto proteica), riso, orzo, avena ecc.

Procedimento:

  1. Per prima cosa sbollentiamo il miglio in un po’ di acqua leggermente salata, se volte accorciare i tempi preparare il miglio in anticipo, una volta cotto si conserva bene per 3 giorni chiuso in un contenitore ermetico e riposto in frigo, altrimenti congelatelo in sacchetti monoporzione per averlo sempre a portata di mano.

  2. Intanto che il miglio cuoce lessiamo anche le patate. Dopo circa 15-20 minuti sia il miglio che le patate saranno pronte quindi scoliamo entrambi e procediamo alla preparazione delle polpette.

  3. In una ciotola versiamo il cereale e schiacciamoci dentro la patata, quindi aggiungiamo due cucchiai d’olio, l’uovo, aggiustiamo di sale e insaporiamo con spezie e erbe a nostro piacimento, mescoliamo bene e aggiungiamo anche il pane grattugiato, poco alla volta fino a formare un’impasto morbido ma compatto. Ricordate di aspettare qualche minuto una volta messo il pane grattugiato in modo da dargli il tempo necessario per assorbire i liquidi ed evitare di ottenere un impasto troppo secco.

  4. A questo punto non ci rimane che formare le nostre polpette usando le nostre mani e se volte le formine per i biscotti, fatevi aiutare anche dai vostri bambini!

  5. Cuociamo le polpette in una padella calda girandole di tanto in tanto, quando saranno ben dorate servitele decorando con qualche verdurina a piacere!

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sabato 17 ottobre 2015

Panzanella cotta | Ricetta facilissima

Non è solo un trionfo per gli occhi, ma è anche un’esplosione di sapore una volta mangiata, la panzanella è buona sempre e noi l’abbiamo resa ancora più speciale cuocendola in forno. 

La nostra versione, un po’ differente dalla tradizionale per la scelta degli ingredienti è semplicissima e fatta solo con pane, formaggio fresco (ottima la mozzarella di riso) e pomodorini, il tutto impreziosito da erbe aromatiche fresche e secche.

Un piatto perfetto da preparare quando si hanno pochi ingredienti a casa, poco tempo e magari anche poca voglia di cucinare, i passaggi infatti sono pochissimi e tutti facili!

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Procedimento:

Tagliamo per prima cosa il pane a cubetti di piccole dimensioni, quindi versiamo il tutto in una ciotola. Tagliamo a cubettini anche i pomodori e il formaggio fresco.

Profumiamo con tanto basilico tritato, origano ed infine un bel giro d’olio e sale. Mescoliamo bene e versiamo la nostra panzanella in una teglia leggermente unta. 

Inforniamo a 180° per circa 10-15 minuti.

 

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Consigli:

  • Scegliete dei pomodori ben maturi ed evitate di usare quelli verdi.

  • Usate un pane raffermo se ne avete, altrimenti optate per uno tipo casereccio o di Altamura.

  • Se volte rendere vegan la panzanella potete sostituire il formaggio con della mozzarella di riso o del tofu tagliato a cubetti e lasciato insaporire nella salsa di soia.

  • Guardate anche la versione della panzanella primaverile!

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venerdì 16 ottobre 2015

Torta di mele e marmellata| Ricetta vegan

Ecco la ricetta della meravigliosa torta di mele che avete visto nel What I Eat I A Day #7, con la marmellata che abbiamo preparato qualche tempo fa, una marmellata dal sapore aromatico e speziato che si sposa perfettamente con l’impasto delicato e la dolcezza delle mele.

La torta di mele è sempre un must, è buona in ogni occasione e ricorda i sapori dei cibi genuini e leggeri di una volta!

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In questo caso l’impasto è quello del nostro meraviglioso plumcake al limone, leggero e profumato, con qualche piccola variante: essendoci mele e marmellata abbiamo messo meno zucchero e tolto il limone e i semi di papavero, ma troverete comunque tutti gli ingredienti ben elencati.

La torta una volta cotta rimane morbidissima e leggermente umida all’interno, anche grazie alle mele.

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Procedimento:

Come al solito in una ciotola mescoliamo bene tutti gli ingredienti secchi, dopodiché aggiungiamo l’olio e il latte poco alla volta e sempre impastando per evitare di formare grumi.

Rivestiamo una teglia con un foglio di carta forno bagnata e strizzata e versiamoci dentro l’impasto livellando bene, quindi disponiamo un po’ di marmellata lungo tutta la circonferenza e al centro.

Laviamo, sbucciamo le mele e tagliamole in 4 parti, quindi con un coltello ben affilato incidiamo la superficie, a questo punto affondiamo le mele nell’impasto sopra la marmellata e inforniamo a 175°/180° per circa 30 minuti.

Prima di tagliarla lasciatela raffreddare bene.

 

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giovedì 15 ottobre 2015

Tortine allo yogurt – Ricetta Facilissima

Queste tortine allo yogurt sono dei dolcetti facilissimi e delicati, perfetti da preparare per una cena a buffet! Gli ingredienti sono semplici, pochi e personalizzabili, come ad esempio il gusto dello yogurt o dei cereali alla base, ad esempio la nostra granola è perfetta per questa ricetta!

Più che di una ricetta in realtà si tratta di un’idea originale e pratica, nonché anche molto carina per quanto riguarda la presentazione.

Quello di cui avete bisogno sono dei piccoli pirottini di carta, l’importante è che siano di misura mignon e non troppo grande (come quelli utilizzati di solito per i dolcetti), li trovate in quasi tutti i supermercati e casalinghi e costano davvero pochissimi euro.

Dopodiché vi basterà procedere con gli ingredienti e lasciare riposare le tortine in congelatore.

Prima di servirli vi consiglio di lasciare le tortine allo yogurt a temperatura ambiente per 10 minuti circa, in questo modo rimarranno compatte ma non del tutto ghiacciate e l’effetto sarà come quello di un semifreddo.

Procedimento:

Aprite tutti i pirottini e disponeteli in una teglia con gli spot della giusta misura, quindi formate il primo strato di cereali.

Aggiungete lo yogurt del gusto che preferite e scegliete voi se dolcificarlo o meno, mettete la teglia in congelatore e al momento di servire le tortine decorate con un mirtillo in superficie.

 

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mercoledì 14 ottobre 2015

Gelato fragole e cioccolato – Ricetta vegan

Cremosissimo e aromatico, nessuno oserebbe dire che questo gelato non è fatto nel più tradizionale dei modi, eppure… non ha uova, non ha latticini, panna, addensanti, zuccheri raffinati ecc… ma allora cos’è? Banana! Banana congelata con cacao e frutta. Certo… sicuramente starete pensando “ma non sarà molto buono” invece vi assicuro che è davvero delizioso!

Quando l’ho provato per la prima volta non avevo nessun’aspettativa, lo provai giusto per non buttare qualche banana troppo matura, beh una volta mangiato scattò il colpo di fulmine! La cosa che più mi sorprese fu l’incredibile cremosità e la texture vellutata e ricca tipica dei gelati, ma, insomma, non delle banane!

Essendo estremamente veloce da preparare vi consiglio di mangiarlo appena fatto e non ricongelarlo.

Prima di lasciarvi alla ricetta, apro una piccola parentesi. Spesso riceviamo “critiche” riguardo il nome che diamo ai piatti più tradizionali che veganizziamo, ognuno di noi ha la sua idea a riguardo, ma in questo caso vorrei ricordare che “Gelato” è il nome più azzeccato per questa ricetta, che in origine si preparava congelando frutta, di certo non aggiungendo altri ingredienti spesso poco sani! Quindi viva il Gelato, quello vero, semplice e buono!

 

 

+gelato-banana-e-cioccolato-2

Procedimento:

Per il gelato alle fragole tagliamo a fettine le banane mature e le fragole e disponiamole su un foglio di carta forno, quindi congeliamo il tutto.

Dopo 3 ore circa frulliamo insieme la frutta (se volete potete aggiungere un cucchiaino di zucchero integrale, o sciroppo di riso/agave) fino ad ottenere un composto cremoso e denso.

Per il gelato al cacao, come in precedenza tagliamo le banane a fettine e congeliamole, quindi frulliamole con il cacao e aggiungiamo la crema alle nocciole.

Servite i gelati in una coppetta e buon appettito!

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martedì 13 ottobre 2015

Pancake alle melanzane e pomodoro | #iomangiosano

Da quanto tempo non pubblicavo un #iomangiosano? Tantissimo! 

Eccoci qua con la cena super speedy di ieri sera che vi è piaciuta tantissimo, pancake alle melanzane e pomodoro.

E’ la ricetta (leggermente modificata) che abbiamo presentato allo showcooking di Pomì qualche giorno fa, facilissima e deliziosa. Ieri sera ho aggiunto un po’ di melanzane, le ultime della stagione ormai, e il risultato è stato davvero apprezatissimo.

Questi pancake salati sono una sorta di frittelle soffici e leggere da personalizzare con gli ingredienti che più vi piacciono, come altre verdure, olive, erbe aromatiche e da servire al naturale o accompagnati dalle vostre cremine e salsette preferite.

Procedimento:

  1. Per prima cosa tagliamo a piccoli pezzetti la melanzana e cuociamola in padella con olio e sale. Quando sarà ben cotta versiamola in una ciotola e con un frullatore ad immersione frulliamone una piccola parte in modo da avere sia un composto cremoso che qualche pezzetto di melanzana intero.

  2. Aggiungiamo l’uovo, la farina, il lievito, il sale, un giro d’olio e le erbe aromatiche che preferite.

  3. Impastiamo il tutto e aggiungiamo la passata di pomodoro mescolando bene. L’impasto deve avere la consistenza di una torta, quindi denso e cremoso, nel caso fosse troppo compatto aggiungete un pochino di passata di pomodoro in più.

  4. Scaldiamo una padella antiaderente (se non è ben antiaderente aggiungete un filo d’olio) e facciamola scaldare, quindi aiutandoci con un cucchiaio versiamo l’impasto formando i nostri pancake. Lasciamo cuocere qualche minuto per lato e serviamo.

 

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lunedì 12 ottobre 2015

Polpette di pane | Ricetta facilissima

 

La semplicità di questa ricetta è direttamente proporzionale al risultato e alla bontà!

Sicuramente una delle ricette più facili mai fatte, bastano pochissimi minuti, pochissimi ingredieneti e passaggi per ottenere un secondo piatto prelibato e sostanzioso! Le polpette di pane infatti possono essere un’ottima soluzione per preparare un secondo o un contorno sfizioso in pochissimo tempo. 

Il bello è che vi servono solo 3 ingredienti: pane grattugiato, latte (anche vegetale) e uova, ingredienti che abbiamo quasi sempre nella nostra cucina e che sono praticamente a costo zero. All’impasto potete aggiungere poi verdure saltate in padella, erbe aromatiche, salsa di pomodoro e così via creando una varietà infinita di alternative, una più buona dell’altra. 

Se volte aggiungere alle polpette un po’ di verdure ricordate di cuocere le più durette come melanzane, peperoni, broccoli, cavolo, carote ecc. Per le verdure a foglie come biete e spinaci o verdure delicate come le zucchine invece potete aggiungere da crude.

+polpette-di-pane2

Procedimento:

  1. In una ciotola impastiamo il pane con le uova, un giro d’olio, sale e basilico tritato. A questo punto mettiamo il latte mescolando bene.

  2. Formiamo le polpette con le mani (a volte aggiungo più latte e lascio l’impasto cremoso, agiutandomi poi a formare le polpette con un cucchiaio, anche in questo modo vengono molto bene!), schiacciamole un pochino e cuociamo qualche minuto per lato in una padella calda. 

  3. Quando saranno ben rosolate togliamole dal fuoco e serviamole! 

Se cerchi altre idee per le polpette e su come realizzarle in versione vegan non perderti il nostro articolo: “Polpette Vegan, ecco come farle perfette!”

Ecco la video ricetta delle polpette di pane:

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sabato 10 ottobre 2015

Calzone di melanzane |Ricetta facile

Descrivere la bontà di questo piatto è difficile, ma ci proverò lo stesso! Avete presente quando avete quella voglia di salato, di un piatto stuzzicante, da mangiare con le mani, dai sapori intensi dall’aspetto goloso? Bene, questo calzone è quello che vi vuole in quei casi!

Il ripieno di feta greca, saporita e rustica si sposa benissimo con le melanzane leggermente piccanti, in assoluto una delle migliori farciture!

La pasta è quella per le piadine, ma va benissimo anche l’impasto della pizza o la velocissima brisé!

 

 

+calzoni-alle-melanzane2

Procedimento:

  1. Tagliamo le melanzane a piccoli cubetti, quindi cuociamole in padella con olio, sale e aceto balsamico.

  2. Dopo circa 15 minuti le melanzane saranno pronte, quindi aggiungiamo il basilico tritato e la feta greca tagliata a cubetti.

  3. Possiamo ora preparare i nostri calzoni, stendiamo un po’ di impasto in un cerchio regolare, farciamo con il ripieno di melanzane per metà e richiudiamo sigillando bene i bordi.

  4. Bucherelliamo la superficie con i rebbi di una forchetta e pennelliamo con un po’ di salsa di pomodoro insaporita con olio e sale.

  5. Inforniamo a 180° per 20-25 minuti!

 

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venerdì 9 ottobre 2015

Crocchette di tofu | Ricetta vegan

Ormai lo sappiamo, il tofu, a prima vista insignificante, insipido e inutile può diventare in pochissimi passaggi un ingrediente da 10 e lode, versatile, buono, nutriente e chi più ne ha, più ne metta!

Ogni volta che si parla di lui ci tengo infatti a precisare di come si facile ricettarlo in cucina, bastano davvero pochissimi ingredienti per preparare piatti gustosissimi, come nel caso di queste crocchette… gustose e facili da fare!

Una di quelle ricettine perfette ad esempio se avete pochi ingredienti in cucina, o poca voglia di cucinare, o ancora volete fare bella figura con un aperitivo, buffet o cena in compagnia dei vostri amici.

La panatura è croccante e l’interno morbido, una vera delizia da accompagnare ad un contorno di verdure e salsette

+crocchette-tofu

 

 

 

 

 

 

Procedimento:

  1. Per prima cosa prepariamo la pastella: in una ciotola mescoliamo con una frusta la farina di ceci, sale, acqua, salsa di soia ed erbe aromatiche.

  2. Tagliamo a quadrotti il tofu e impastelliamoli nella pastella, quindi scoliamoli e passiamoli nel pane grattugiato avendo cura di farlo aderire a tutti i lati.

  3. Rosoliamo quindi le nostre crocchette di tofu in padella con un filo d’olio girandole di tanto in tanto finché non saranno ben dorate.

Guarda anche le altre idee per cucinare il tofu, una più buona dell’altra, dolci, creme e antipasti sfiziosi!

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giovedì 8 ottobre 2015

Harissa salsa piccante | Ricetta Nord Africa

Oggi andiamo lontano… arriviamo fino in Africa per gustare una delle salse piccanti più buone che abbiamo mai fatto! Si tratta dell’Harissa, un concentrato di peperoncini e pomodoro dal sapore decisamente forte e inteso.

La ricetta originale contiene tanto aglio, che però noi abbiamo solo usato per un infusione, in questo modo la salsa rimane più digeribile, ma ugualmente profumata, ovvio che nessuno vieta di lasciare il metodo originale e frullare l’aglio insieme agli altri ingredienti.

+harissa centraleLa nostra è una versione un po’ semplificata e italianizzata in effetti, che si adatta perfettamente ai nostri prodotti e quello che di solito abbiamo in casa.

Assieme a peperoncini e pomodoro a rendere l’harissa speciale sono le spezie e girovagando un po’ per la rete ho notato che ognuno ha la sua versione e le sue preferenze, di certo non manca mai il coriandolo usato sia fresco che secco o in semi come abbiamo fatto noi.

La ricetta è stata dedicata a Deborah Milano e abbiamo quindi cercato di attenerci alle linee guida della fondazione Veronesi per il progetto Pink is Good

Una ricetta piena zeppa di antiossidanti ed elementi antiinfiammatori.

+harissa verticale

Procedimento:

Per prima cosa eliminiamo il picciolo e i semi dei peperoncini (utilizzate quelli che preferite a seconda di quanto desiderate piccante l’harissa), quindi li tagliamo a striscioline e li versiamo in una ciotolina con l’olio e gli spicchi d’aglio sbucciati e tagliati a pezzi.

Copriamo con l’acqua calda anche i peperoni e i pomodori secchi (se non trovate i peperoni secchi usate solo pomodori)

Dopo un ora di riposo possiamo eliminare l’acqua, strizzarli bene e inserirli nel bicchiere del frullatore ad immersione, eliminiamo anche l’aglio e aggiungiamo l’olio profumato, le striscioline di peperoncino e la menta. 

Non ci resta che unire le spezie e frullare bene fino ad ottenere una crema corposa e omogenea. 

L’harissa si conserva bene per qualche giorno in un contenitore ben chiuso e riposto in frigo.

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mercoledì 7 ottobre 2015

Salad in a jar | Insalata in barattolo

Oggi vogliamo regalarvi, più che una ricetta vera e propria, un’idea originale e funzionale per preparare le insalatone e portarle dietro con noi, ad esempio per il pranzo in ufficio.

Si tratta della “salad in a jar” ovvero l’insalata in barattolo che sta davvero spopolando sul web. Oltre che essere davvero carinissima da vedere è un ottimo modo per mangiare fuori qualcosa di sano e nutriente. Spesso il problema dell’insalata è che se fatta in anticipo si ammoscia e perde il suo sapore, ma con i trucchetti che vi daremo oggi sarà perfetta anche a distanza di ore.

Gli ingredienti che abbiamo usato noi sono: legumi, pomodori freschi, rucola, cereali e carote, ovviamente siete liberi di scegliere quello che preferite e quello che trovate di stagione, l’importante sarà solo lasciare il condimento (olio, sale e aceto) nello strato più basso, in modo da lasciare il resto delle verdure fresche. Potete scegliere di mettere come noi fagioli o altri legumi o cereali cotti.

Una volta che dovremo mangiare la nostra insalata basterà agitare bene il barattolo e gustarla!

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Procedimento (con queste dosi abbiamo riempito due barattoli da 1 litro di capienza ciascuno):

  1. Per prima cosa cuociamo dolcemente il miglio in un tegame con acqua e sale.

  2. Prepariamo il nostro condimento tritando finemente le erbe aromatiche in una ciotolina e aggiungiamo olio e succo di limone, infine aggiungiamo il sale e mescoliamo bene.

  3. Dopo 20 minuti circa il miglio sarà pronto quindi scoliamo l’eventuale acqua, aggiungiamoci un filo d’olio crudo e lasciamo intiepidire.

  4. Possiamo ora formare la nostra insalatona. Sul fondo di un barattolo capiente mettiamo i fagioli cotti e scolati con il condimento alle erbe aromatiche, successivamente i pomodori, la rucola, il miglio e completiamo con le carote a julienne, senza arrivare fino all’orlo.

Ricapitolando!

Per preparare la vostra insalata in barattolo ricordate di:

  • scegliere un barattolo capiente con chiusura ermetica
  • non arrivare mai fino all’orlo, ma lasciare sempre un po’ di spazio in modo da poter agiatare meglio l’insalata
  • Mettere il condimento alla base insieme a legumi, cereali o verdure come pomodori, finocchi ecc. e tenere lontane verdure più delicate come insalata, rucola o frutta.

 

 

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