domenica 3 marzo 2013

Pressione Alta

Sorbetto al Mandarino



Quando si gustano diversi piatti (di carne o a maggior ragione di pesce) è buona norma “dare uno stacco” tra le portate servendo un sorbetto, che elimina dal palato il sapore salato, prepara le papille gustative a nuovi piatti e favorisce la digestione. Questo dolce intermezzo, che ha la sua origine nella tradizione culinaria araba, viene in genere preparat...o con il succo di limone, ma durante i mesi invernali può essere gradevole una variante al mandarino come quella che proponiamo qui: ottima da servire subito dopo il pesce, per esempio durante i cenoni di fine anno, prima di passare a formaggi o dessert.



La ricetta del sorbetto al mandarino

Fra tutti gli agrumi invernali il mandarino è il più ricco di bromo, un sale dall’effetto calmante che contribuisce a ridurre anche il senso di fame. Per questo, se il sorbetto al mandarino viene servito a metà pasto, ci aiuta a non esagerare con le portate.


Come prepararlo

Ingredienti per 4 persone: un chilo di mandarini biologici, 200 g di zucchero di canna, il succo di un limone, un albume d’uovo, 4 gocce di olio essenziale di mandarino per uso alimentare

Preparazione: sbucciare 600 g di mandarini e spremerne il succo; unire la scorza grattugiata di 4 mandarini bio. Quindi, passare al frullatore i frutti rimasti, dopo averli sbucciati e privati dei semi. Amalgamare succo, scorza e polpa, unire lo zucchero e far cuocere finché lo zucchero non si è sciolto; far intiepidire, aggiungere il succo di limone, l’albume montato a neve, l’olio di mandarino. Suddividere in 4 coppe e porre in freezer per 4-5 ore, mescolando con una spatola di legno ogni 30 minuti.


Le proprietà del mandarino

Il mandarino ha notevoli proprietà terapeutiche. Del frutto non si butta nulla: la sua buccia infatti è piena di limonane (principio antiossidante) che ha la caratteristica di ritardare l’invecchiamento della pelle e sempre dalla buccia si estrae un olio essenziale in grado di calmare l’ansia e combattere insonnia e ritenzione idrica. Molto ricco di vitamina C, essenziale per mantenere reattivo e vigile il cervello, il mandarino è anche ricco di fibre e carotene e possiede anche molte vitamine del gruppo B e vitamina A, oltre ad una consistente percentuale di ferro, magnesio e acido folico. In considerazione della notevole quantità di fibre in esso presenti, il mandarino risulta particolarmente indicato per il benessere dell’intestino e viene indicato nelle diete perché si presenta come un frutto nutriente e facilmente digestivo. A differenza di altri agrumi, i semi del mandarino, anche se masticati, non solo non fanno male ma apportano vitamine. La polpa del mandarino (ricca di vitamina C), è utile per prevenire il raffreddore e protegge mucose e capillari, la vitamina P, invece, combatte la ritenzione idrica e favorisce la diuresi; inoltre contiene calcio, potassio e fibre, indispensabili per le ossa e per l’intestino e regola la pressione arteriosa. Gli scienziati del National Institute of Fruit Tree Science e anche altri studi paralleli sostengono che il mandarino avrebbe proprietà antitumorali (sembra che bere un bicchiere di succo di mandarino al giorno riduce il rischio di sviluppare il tumore del fegato) e proteggerebbero il cuore. I ricercatori australiani sostengono, inoltre, che il consumo di arance e mandarini ridurrebbe del 50% le probabilità di cancro del tratto digestivo e del 20% di ictus.Visualizza altro

Nessun commento:

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...