Avocado 100 gr - 231 kcal
Contiene un’elevata quantità di potassio, discrete quantità di
fosforo, zinco, magnesio, calcio. Ricco anche di vitamine E, C e
acido folico. Ha un’azione antiossidante.
Il 90% delle malattie si curano mangiando, giusto? Cioe' nella maggior parte dei casi assumiamo una sostanza che produce una reazione nel nostro organismo e che di conseguenza apporta dei benefici. Ricordiamo che molti dei farmaci che utilizziamo comunemente sono costituiti da principi attivi che, almeno in origine, sono derivati da erbe o piante medicinali. E allora perche' non "gustarcela" questa medicina?
lunedì 30 gennaio 2012
Le Verdure
Contiene un’elevata quantità di potassio, discrete quantità di
fosforo, zinco, magnesio, calcio. Ricco anche di vitamine E, C e
acido folico. Ha un’azione antiossidante.
venerdì 27 gennaio 2012
News
Come capire se il pesce è fresco
Il pesce è un alimento fondamentale per una corretta e sana alimentazione, ma è importante che sia fresco. Come assicurarci allora che quello che portiamo in tavola lo sia? Quando scegliamo il nostro pesce, osserviamolo: gli indizzi della sua freschezza sono tutti sotto i nostri occhi.
Iniziamo dagli occhi, che dovrebbero apparire trasparenti, brillanti e di forma convessa. Se invece li vediamo incavati al centro, di colore lattiginoso e con la pupilla grigia, faremo meglio a scegliere qualcos'altro.
La polpa poi deve essere compatta ed elastica, la pelle, invece, deve apparire di un colore vivo e brillante, non deve presentare decolorazioni e le squame devono aderire alla pelle. Se invece di staccano con facilità o se il muco presente naturalmente in superficie risulta opaco o di color grigio-giallognolo, è segno che il pesce non è più fresco.
Un altro indizio proviene dalle branchie, che nel pesce fresco sono di un colore rosso brillante e non presentano muco, in caso contrario si presentano giallastre e accompagnate da un muco lattiginoso.
La spina dorsale, se fresca, si spezza anziché staccarsi e non presenta alcuna colorazione, altrimenti tenderà al rosso.
Un altro elemento da considerare è l'odore, che non deve mai essere troppo intenso.
Nel caso dei crostacei, poi, questi non devono mai apparire molli, gli occhi devono essere neri e lucidi e l'odore appena accennato. Se, al contrario, sembreranno opachi, con gli occhi infossati e con un odore molto forte saprete che non sono affatto freschi.
Molluschi come seppie e calamari, invece, devono avere un aspetto lucido ed essere di colore bianco, con corpo e tentacoli sodi. In caso contrario o se il colore tende al giallognolo e l'odore è molto forte, i nostri molluschi non sono freschi.
Per finire, cozze, vongole, lumachine e quant'altro devono avere le conchiglie perfettamente chiuse e piuttosto pesanti. Ogni retina, comunque, deve recare impressa la data di confezionamento.
Il pesce è un alimento fondamentale per una corretta e sana alimentazione, ma è importante che sia fresco. Come assicurarci allora che quello che portiamo in tavola lo sia? Quando scegliamo il nostro pesce, osserviamolo: gli indizzi della sua freschezza sono tutti sotto i nostri occhi.
Iniziamo dagli occhi, che dovrebbero apparire trasparenti, brillanti e di forma convessa. Se invece li vediamo incavati al centro, di colore lattiginoso e con la pupilla grigia, faremo meglio a scegliere qualcos'altro.
La polpa poi deve essere compatta ed elastica, la pelle, invece, deve apparire di un colore vivo e brillante, non deve presentare decolorazioni e le squame devono aderire alla pelle. Se invece di staccano con facilità o se il muco presente naturalmente in superficie risulta opaco o di color grigio-giallognolo, è segno che il pesce non è più fresco.
Un altro indizio proviene dalle branchie, che nel pesce fresco sono di un colore rosso brillante e non presentano muco, in caso contrario si presentano giallastre e accompagnate da un muco lattiginoso.
La spina dorsale, se fresca, si spezza anziché staccarsi e non presenta alcuna colorazione, altrimenti tenderà al rosso.
Un altro elemento da considerare è l'odore, che non deve mai essere troppo intenso.
Nel caso dei crostacei, poi, questi non devono mai apparire molli, gli occhi devono essere neri e lucidi e l'odore appena accennato. Se, al contrario, sembreranno opachi, con gli occhi infossati e con un odore molto forte saprete che non sono affatto freschi.
Molluschi come seppie e calamari, invece, devono avere un aspetto lucido ed essere di colore bianco, con corpo e tentacoli sodi. In caso contrario o se il colore tende al giallognolo e l'odore è molto forte, i nostri molluschi non sono freschi.
Per finire, cozze, vongole, lumachine e quant'altro devono avere le conchiglie perfettamente chiuse e piuttosto pesanti. Ogni retina, comunque, deve recare impressa la data di confezionamento.
News
Cibi Da Evitare
Esistono, alcuni alimenti alla lunga possono creare gravi problemi di salute. Sono 8 i principali cibi da cui è bene stare alla larga, a maggior ragione se seguiamo una dieta dimagrante.
Certo, questo non significa che non possiamo più mangiarli ma che è meglio limitarli nell'alimentazione quotidiana. Un altro consiglio da seguire è quello di controllare sempre le etichette delle confezioni, così da verificare se e in quale quantità contengono gli alimenti "sotto accusa".
Quando la sera torniamo a casa stanchi dopo una giornata di lavoro, l'ultima cosa che vorremmo fare è metterci ai fornelli a cucinare. E così mettiamo a scaldare uno dei soliti piatti pronti congelati, pratici e veloci da preparare. Ma quanti grassi e conservanti contengono i piatti surgelati già pronti? Questo tipo di pietanze, infatti, sono ricche di grassi saturi che, oltre a far salire i livelli di colesterolo, aumentano il rischio di malattie cardiovascolari.
Anche nel caso degli insaccati la quantità di grassi saturi rispetto a quelli contenuti nella carne naturale, è decisamente elevata. Oltre al rischio di aumentare il colesterolo cattivo e stimolare malattie cardiovascolari, gli insaccati contengono un eccesso di sodio, che può causare alta pressione e addirittura problemi allo stomaco
Se avete deciso di cucinare, buon per voi. L'importante è stare attenti agli ingredienti con cui si cucina. È consigliabile, ad esempio, non usare brodi o zuppe troppo lavorati a livello industriale per le vostre ricette. Il problema è il glutammato monosodico in essi contenuto: il nostro organismo tende a utilizzare il sale come trasmettitore di impulsi nervosi al cervello e viene associato a difficoltà di apprendimento, Alzheimer, Parkinson e addirittura tumori.
I biscotti con ripieno di cioccolato, fragola o altre creme sono fonti ricchissime di zuccheri e grassi saturi che, non solo fanno alzare il livello del cosiddetto colesterolo cattivo (LDL) ma riducono di molto anche le HDL, considerato "colesterolo buono". "Lo squilibrio tra i due tassi di colesterolo -afferma Rafael Moreira, ricercatore del Dipartimento di Nutrizione del Collegio di Sanità Pubblica della USP- è fattore di rischio per la germinazione di gravi malattie cardiovascolari. Senza contare gli additivi e i coloranti che vengono utilizzati per dare colore alle creme…
"Lo zucchero, in particolare quello raffinato, ha il 100% delle calorie ed è privo di qualsiasi valore nutrizionale". Questo è quanto afferma il nutrizionista Moreira. Se consumato in eccesso, lo zucchero resta nel nostro corpo sotto forma di trigliceridi, favorendo il rischio di malattie cardiovascolari. Senza contare che, essendo molto calorico, può facilmente portare al diabete, ipertensione e dislipidemia.
Secondo una ricerca olandese, la margarina provoca molti danni alle arterie tanto quanto il grasso animale. È tesi comune che la margarina non fa male perché, essendo di origine vegetale, contiene grassi insaturi, che tendono a non depositarsi nei vasi sanguigni. D'altra parte, però, uno dei componenti fondamentali della margarina, è l'acido elaidico che, anche se non si accumula nei vasi, provoca la riduzione dei "grassi buoni".
L'olio che generalmente viene usato per friggere le patate, ad esempio, rende i cibi fritti più croccanti ma meno benefici per il nostro organismo. Per una reazione chimica che avviene durante la frittura, i grassi insaturi (fondamentali per la nostra salute) vengono trasformati nei "grassi cattivi" o saturi. Questi grassi, se in eccesso, possono causare diverse malattie. Inoltre, tale processo chimico, può promuovere la formazione dei grassi trans, legati all'aumento di malattie cardiovascolari.
Non è vero che sono solo gli alimenti fritti a far male alla nostra salute. Sembrerà strano ma anche il barbecue può essere pericoloso. In questo caso, però, il problema non riguarda il cibo ma il processo di preparazione. Secondo molti nutrizionisti, infatti, il fumo del carbone libera sostanze cancerogene come, ad esempio, idrocarburi policiclici aromatici.
Esistono, alcuni alimenti alla lunga possono creare gravi problemi di salute. Sono 8 i principali cibi da cui è bene stare alla larga, a maggior ragione se seguiamo una dieta dimagrante.
Certo, questo non significa che non possiamo più mangiarli ma che è meglio limitarli nell'alimentazione quotidiana. Un altro consiglio da seguire è quello di controllare sempre le etichette delle confezioni, così da verificare se e in quale quantità contengono gli alimenti "sotto accusa".
- Piatti pronti congelati
- Insaccati (salsiccia, mortadella, prosciutto, salame)
- Brodi e zuppe lavorati
- Biscotti ripieni
- Zucchero
- Margarina
- Alimenti fritti
- Barbecue
giovedì 26 gennaio 2012
La Frutta
Pera 100 gr - 35 kcal
Ricca di vitamine A e C, potassio.
Ha caratteristiche rinfrescanti e, ben matura, è un ottimo lassativo e
può aiutare a diminuire il numero di cellule cancerose dei polipi del colon. Può essere usata contro coliti, artriti e gotta. Può aiutare ad abbassare la pressione del sangue e a controllare il colesterolo in esso contenuto.
mercoledì 25 gennaio 2012
Le Verdure
Zucca 100 gr - 26 kcal
Ha proprietà sedative, rinfrescanti, lassative, diuretiche ed è un
antinfiammatorio intestinale.
Le Verdure
Piselli 100 gr - 52 kcal
Buono il contenuto di fibre, potassio e vitamina C.
Contengono inoltre sali minerali e vitamina B9, essenziale per evitare le malformazioni dei neonati.
Sono ricchi di purine, quindi risultano controindicati per urinemici
e gottosi.
Buono il contenuto di fibre, potassio e vitamina C.
Contengono inoltre sali minerali e vitamina B9, essenziale per evitare le malformazioni dei neonati.
Sono ricchi di purine, quindi risultano controindicati per urinemici
e gottosi.
lunedì 23 gennaio 2012
I Dolci
Buon umore
Essere di buon umore non signi..ica solamente avere una vita di
successo e ottenere sempre quello che si vuole. Qualche volta bisogna
accontentare le richieste del nostro fisico con degli alimenti che
solitamente sono considerati “proibiti”.
Se seguiamo un buon regime alimentare, nessuno può per esempio
proibirci di mangiare del buon cioccolato o un dessert non troppo
grasso. Il cioccolato per esempio ha elevate proprietà antiossidanti,
aumenta la circolazione sanguigna e lascia una sensazione di benessere.
L’importante è non esagerare, viziandoci solamente una volta
ogni tanto.
Tisana consigliata: Enotera.
Frutta consigliata: Durian.
Panna cotta alle fragole e lamponi,
plum cake all’arancia e yogurt
INGREDIENTI
Per la panna cotta
Agar agar 2 cucchiaini (si può sostituire con 10 gr di gelatina in fogli)
100 ml latte fresco (si può sostituire con latte di soia o di riso)
100 ml panna fresca (si può sostituire con panna di soia)
1/2 stecca di vaniglia
20 gr zucchero di canna.
Per la salsa di fragole e lamponi
50 gr fragole
50 gr lamponi
1 cucchiaio di zucchero di canna
1 cucchiaio di brandy.
Per il plum cake
100 g yogurt
100 g farina 00
50 g zucchero di canna
1 uovo
2 cucchiai di olio di semi di girasole
40 ml latte
25 grammi di lievito naturale (o per dolci)
1 pizzico di sale
Scorza di un’arancia tagliata a listarelle
1/2 arancia tagliata a pezzettini.
REPARAZIONE
Per la panna cotta, in un pentolino portare a circa 90 gradi il latte
e la panna con la stecca di vaniglia e lo zucchero; arrivati a temperatura
levare la stecca di vaniglia, aggiungere l’agar agar e mescolare
con una frusta finché l’alga non si sarà sciolta; dopodiché versare la
panna cotta in un bicchiere e, una volta raffreddata, far riposare in
frigorifero per circa un’ora.
Per la salsa di fragole e lamponi, frullare i lamponi con il brandy e
tagliare le fragole a forma di dadini.
In una padella mettere lo zucchero e due cucchiai di acqua, appena
lo zucchero comincia a prendere colore aggiungere le fragole e la crema
di lamponi. Cuocere per circa tre minuti. Una volta pronta lasciare
raffreddare.
Per il plum cake, sbattere l’uovo con lo zucchero e un pizzico di sale
fino ad ottenere un composto ben montato e di colore chiaro. Aggiungere
mescolando con un cucchiaio lo yogurt, l’olio, il latte e la farina
miscelata con il lievito e infine l’arancia a pezzettini.
giovedì 19 gennaio 2012
La Verdura
Pomodoro 100 gr - 18 kcal
Diuretico, antinfettivo, molto ricco di vitamine A e C. Favorisce
l’evacuazione delle feci, contrasta gli acidi urici, è anche un buon rimineralizzante.Va sempre consumato maturo, dato che il pomodoro verde è ricco di solanina, un alcaloide velenoso.
mercoledì 18 gennaio 2012
La Cucina Curativa ( Estratti del Libro)
L’illuminazione
Il Mio nome è Alessandro, faccio il cuoco, non sono un curatore e
non posso fare miracoli, ma da qualche anno non uso più medicine
o almeno cerco di evitarle il più possibile. Come? Semplice, se ho un
problema io lo risolvo mangiando! E vi posso garantire che per me
funziona, funziona talmente bene che ho deciso di condividere con
voi la mia scoperta. Tutti sanno che certi alimenti sono più sani di altri,
che l’arancia è ricca di vitamina C, che il pesce è ricco di Omega 3 e
via dicendo.
Molte volte, però, non siamo in grado di creare un vero e proprio
piatto curativo, ed è proprio su questo punto che io ho cercato di specializzarmi.
Creare ricette nuove e competitive fa parte del mio lavoro;
ogni giorno sviluppo decine di menu nuovi per i miei ristoranti,
per banchetti o matrimoni ed è sempre una nuova sfida per cercare
di combinare gli ingredienti giusti e per esaltarli al meglio. Io cucino
soprattutto per me stesso, amo sbizzarrirmi usando gli ingredienti di
tutto il mondo per creare nuove pietanze, gustose, speciali, salutari e,
perché no, in certi casi anche curative.
Non ho studiato medicina e neanche gastronomia, solo la passione
per il cibo mi ha portato fino a questo punto, ma vi assicuro che quello
che ho scritto e le ricette che ho creato in tutti questi anni e in tutti
i paesi dove ho lavorato sono vere e hanno contribuito a curare me
stesso e molta altra gente.
Il Mio nome è Alessandro, faccio il cuoco, non sono un curatore e
non posso fare miracoli, ma da qualche anno non uso più medicine
o almeno cerco di evitarle il più possibile. Come? Semplice, se ho un
problema io lo risolvo mangiando! E vi posso garantire che per me
funziona, funziona talmente bene che ho deciso di condividere con
voi la mia scoperta. Tutti sanno che certi alimenti sono più sani di altri,
che l’arancia è ricca di vitamina C, che il pesce è ricco di Omega 3 e
via dicendo.
Molte volte, però, non siamo in grado di creare un vero e proprio
piatto curativo, ed è proprio su questo punto che io ho cercato di specializzarmi.
Creare ricette nuove e competitive fa parte del mio lavoro;
ogni giorno sviluppo decine di menu nuovi per i miei ristoranti,
per banchetti o matrimoni ed è sempre una nuova sfida per cercare
di combinare gli ingredienti giusti e per esaltarli al meglio. Io cucino
soprattutto per me stesso, amo sbizzarrirmi usando gli ingredienti di
tutto il mondo per creare nuove pietanze, gustose, speciali, salutari e,
perché no, in certi casi anche curative.
Non ho studiato medicina e neanche gastronomia, solo la passione
per il cibo mi ha portato fino a questo punto, ma vi assicuro che quello
che ho scritto e le ricette che ho creato in tutti questi anni e in tutti
i paesi dove ho lavorato sono vere e hanno contribuito a curare me
stesso e molta altra gente.
Le Spezie
Zafferano 100 gr - 310 kcal
Eccellente sedativo è utile per gli ansiosi, gli eccitati. Adatto per
chi soffre di digestione difficile e per le mestruazioni dolorose.
Le Spezie
Aglio 100 gr - 149 kcal
È una pianta straordinaria dalle innumerevoli proprietà benefiche.
Antibiotico naturale, utile per persone ipertese, abbassa la glicemia,
il colesterolo, i trigliceridi. Ha un’azione calmante su tosse,
bronchite cronica. Indicato nelle affezioni intestinali. È un antifungino per la candida, vermifugo, utile nell’arteriosclerosi, nei disturbi epatici della cistifellea e nella dissenteria amebica.
L’odore pungente che l’aglio lascia nell’alito può essere eliminato
masticando semi di anice o un chicco di caffè.
La Frutta
Ciliege 100 gr - 38 kcal
Contengono una buona quantità di vitamine C ed A e sono una discreta fonte di ferro, potassio, fosforo. Hanno proprietà diuretiche, sono indicate per artriti, arteriosclerosi, disturbi renali e stitichezza. Sono antiossidanti e antidolorifiche.
martedì 17 gennaio 2012
Primi Piatti
Canederli di sgombro e barbabietola rossa,
salsa al tofu e tartufo nero
INGREDIENTI
100 gr pane integrale (possibilmente raffermo)50 gr sgombro
1 barbabietola rossa
1 chiara d’uovo
1 e 1/2 bicchiere di latte di soia
70 gr tofu
1 ciuffetto di arugola
1 peperoncino
1/2 cipolla
20 gr farina di soia
1 pizzico di noce moscata
1 cucchiaio di olio di oliva
Tartufo nero (o dei funghi champignon)
Sale iodato.
PREPARAZIONE
Tagliare il pane a dadini e metterlo in un recipiente, frullare la barbabietola rossa in un mixer e aggiungere il succo che vi si formerà insieme alla chiara dell’uovo, mezzo bicchiere di latte di soia, 20 gr di tofu grattato, un pizzico di sale iodato e la noce moscata. In un pentolino far bollire fino a completa cottura il filetto di sgombro e aggiungerlo all’impasto dei canederli. Amalgamare l’impasto e far riposare per circa venti minuti.Nel frattempo in una casseruola mettere il rimanente latte di soia
e il formaggio, il peperoncino e mezza cipolla tagliata grossolanamente, e portare ad ebollizione.
Bollire per circa venti minuti e, prima di frullare il tutto, aggiungere
un pizzico di sale iodato e eliminare il peperoncino. Il risultato
dovrà essere una salsa cremosa, se dovesse risultare troppo liquida
si può far ridurre a fuoco lento.
Con l’impasto dei canederli, aiutandosi con un cucchiaio e successivamente con le mani, formare delle palline da circa 30 gr l’una e disporle in una teglia da forno adagiate su carta da forno o sulla teglia leggermente oliata. Cuocere in forno a circa 180 gradi per dodici minuti. In un piatto fondo versare la crema di tofu e sovrapporvi i canederli in maniera circolare.
Decorare con l’arugola al centro
lunedì 16 gennaio 2012
La Frutta
Limone 100 gr - 11 kcal
È un battericida, antisettico, antireumatico, antigottoso, antisclerotico, antidiabetico, antiputrefattivo, battericida, diuretico, antiemorragico, antidiarroico, antiossidante e favorisce la digestione.
venerdì 13 gennaio 2012
La Frutta
Lamponi 100 gr - 34 kcal
Ricchi di sali minerali e vitamina C. Sono adatti per la cura di reumatismi e infiammazioni di vario genere. Hanno potere antiossidante poiché rallentano i processi di invecchiamento e prevengono alcune forme tumorali.
giovedì 12 gennaio 2012
Le Spezie
Peperoncino 100 gr - 27 kcal
mercoledì 11 gennaio 2012
Le Verdure
Rabarbaro 100 gr - 21 kcal
Allevia i disturbi cronici del fegato. Migliora la digestione, cura le
ulcere e il colon. Favorisce la guarigione delle emorroidi, inibisce la
crescita di batteri patogeni nell’intestino.
Viene usato sua azione lassativa e astringente e come forte purgante
Avvertenze: è controindicato durante la gravidanza.
martedì 10 gennaio 2012
Le Verdure
Asparagi 100 gr - 15 kcal
Dato il loro alto contenuto di potassio, gli asparagi rappresentano un alimento molto utile al cuore e ai muscoli in generale; degno di considerazione il loro effetto diuretico a causa del rapporto potassio/azoto molto elevato e dell'asparagina, che oltretutto è responsabile del forte odore penetrante. Gli asparagi sono inoltre ipocalorici e apportano una quantità equilibrata di vitamine e sali minerali all'organismo che sono pressochè indispensabili per il buon funzionamento del sistema nervoso e del cuore
Hanno un’efficace azione di drenaggio renale
venerdì 6 gennaio 2012
I Dolci
Non riuscire a dormire le giuste ore e soprattutto avere difficoltà ad addormentarsi è un messaggio che il nostro corpo ci manda cercando di comunicarci che c’è qualche cosa che non va. Forse stress, troppi pensieri o magari una problematica digestiva. Il giusto riposo è fondamentale per l’equilibrio corporeo e la mancanza di sonno può causare gravi problemi fisici e mentali. I rimedi farmacologici hanno sicuramente un effetto veloce e facile, ma nella maggior parte dei casi non aiutano a eliminare questo disturbo, infatti chi ne soffre afferma di ritornare ad avere gli stessi problemi una volta smesso di prendere medicinali come i sonniferi.
Il nostro organismo necessita del sonno naturale, solo quest’ultimo è in grado di riequilibrare il nostro sistema. In natura esistono
molte piante e molti alimenti capaci di aiutare a eliminare i problemidi insonnia in maniera naturale.
Tisana consigliata: Camomilla.
Frutta consigliata: Banana.
Tortino di mela con gelato e salsa alla banana
Tortino di mela con gelato e salsa alla banana
INGREDIENTI:
1 mela
1/2 banana
2 bicchieri di farina integrale
1 cucchiaio di zucchero nero di canna
1 cucchiaio di miele
1 cucchiaio di olio di semi di arachidi
1 bicchiere di tisana alla camomilla
1 pizzico di sale
1 cucchiaino di bicarbonato(o 5 gr lievito di birra)
1 rametto di timo
Del gelato alla banana
1 bicchiere di latte.
PREPARAZIONE
Per il tortino, versare in una bowl o un’insalatiera la farina con
il miele, l’olio di semi, lo zucchero nero di canna, il bicarbonato e il pizzico di sale. Miscelare bene tutti gli ingredienti e poi versare la tisana di camomilla tiepida e mescolare energicamente. Il risultato dovrà essere un impasto omogeneo e non appiccicoso. Fare riposareper circa trenta minuti in un luogo abbastanza caldo, ricoperto da unpanno umido.Preparare una spianatoia leggermente infarinata e con l’aiuto di
un mattarello spianare l’impasto fino all’altezza di mezzo centimetro.Con l’aiuto di un oggetto cilindrico, tagliare un cerchio di circa 15 cmdi diametro. A questo punto sbucciare la mela, tagliarla a fettine sottilissimee adagiarle sopra l’impasto. Preparare una teglia da fornoricoperta con carta da forno oppure leggermente oliata, disporvi iltortino e prima di infornare cospargerlo con un pizzico di zuccheronero di canna.Cuocere a 160 gradi per circa quaranta minuti.Per la salsa, in un pentolino mettere il latte e mezza banana tagliataa dadini e fare cuocere a fuoco molto lento per circa dieci minuti,dopodiché frullare.A cottura ultimata disporre il tortino ancora caldo su di un piatto,condirlo con la salsa alla banana e disporvi al centro una pallina digelato alla banana decorata con un rametto di timo.
Il nostro organismo necessita del sonno naturale, solo quest’ultimo è in grado di riequilibrare il nostro sistema. In natura esistono
molte piante e molti alimenti capaci di aiutare a eliminare i problemidi insonnia in maniera naturale.
Tisana consigliata: Camomilla.
Frutta consigliata: Banana.
Tortino di mela con gelato e salsa alla banana
Tortino di mela con gelato e salsa alla banana
INGREDIENTI:
1 mela
1/2 banana
2 bicchieri di farina integrale
1 cucchiaio di zucchero nero di canna
1 cucchiaio di miele
1 cucchiaio di olio di semi di arachidi
1 bicchiere di tisana alla camomilla
1 pizzico di sale
1 cucchiaino di bicarbonato(o 5 gr lievito di birra)
1 rametto di timo
Del gelato alla banana
1 bicchiere di latte.
PREPARAZIONE
Per il tortino, versare in una bowl o un’insalatiera la farina con
il miele, l’olio di semi, lo zucchero nero di canna, il bicarbonato e il pizzico di sale. Miscelare bene tutti gli ingredienti e poi versare la tisana di camomilla tiepida e mescolare energicamente. Il risultato dovrà essere un impasto omogeneo e non appiccicoso. Fare riposareper circa trenta minuti in un luogo abbastanza caldo, ricoperto da unpanno umido.Preparare una spianatoia leggermente infarinata e con l’aiuto di
un mattarello spianare l’impasto fino all’altezza di mezzo centimetro.Con l’aiuto di un oggetto cilindrico, tagliare un cerchio di circa 15 cmdi diametro. A questo punto sbucciare la mela, tagliarla a fettine sottilissimee adagiarle sopra l’impasto. Preparare una teglia da fornoricoperta con carta da forno oppure leggermente oliata, disporvi iltortino e prima di infornare cospargerlo con un pizzico di zuccheronero di canna.Cuocere a 160 gradi per circa quaranta minuti.Per la salsa, in un pentolino mettere il latte e mezza banana tagliataa dadini e fare cuocere a fuoco molto lento per circa dieci minuti,dopodiché frullare.A cottura ultimata disporre il tortino ancora caldo su di un piatto,condirlo con la salsa alla banana e disporvi al centro una pallina digelato alla banana decorata con un rametto di timo.
giovedì 5 gennaio 2012
La Frutta
Le Fragole 100 gr - 27 kcal
Contiene le vitamine C e B9, delle quali quest’ultima ha potere rigenerante delle cellule sanguigne. Utile anche per la memoria.
È un frutto ad azione disintossicante, che stimola le funzioni del fegato e dei reni. Rimedio contro l’impotenza, maschile e femminile, per effetto dello zinco. Anticoagulante, rafforza le difese immunitarie dell’organismo per mezzo della vitamina C. Nelle fragole è stata rilevata presenza di vitamine A ed E, che agiscono sulle cellule ritardandone l’invecchiamento. In effetti il buon equilibrio di queste vitamine agisce come una cura di bellezza e un rafforzamento dello stato di salute generale. La fragola svolge anche azione di prevenzione contro il cancro per effetto delle sostanze antiossidanti. L’unica precauzione da prendere è quella di essere certi di non essere allergici alla fragola.
mercoledì 4 gennaio 2012
Secondi Piatti
Asma
È una malattia abbastanza complessa e cronica delle vie aeree, le
persone che ne soffrono hanno grosse difficoltà nel respirare. Molti
però sono i rimedi naturali capaci di alleviare questa problematica.
Esistono, infatti, molti alimenti capaci di decongestionare l’apparato
respiratorio, che possono essere inseriti nella dieta quotidiana senza
andare a interferire con la cura medica prescritta.
Si può seguire tranquillamente una dieta semplice e leggera costituita
da cibi che favoriscono la secrezione della mucosa.
Tisana consigliata: A base di eucalipto.
Frutta consigliata: Fichi.
Prosciutto e Fichi con perla di aceto di mele alla liquirizia
INGREDIENTI
2 Fichi medi
50 gr prosciutto crudo magro
10 gr arugola.
Per la perla
1 bicchiere di aceto di mele
1 stecca di liquirizia
1 cucchiaio di miele
1 cucchiaino di agar agar
1 bicchiere di olio di semi vari (possibilmente usare olio alla lavanda).
Per il crostone di pane ai cereali
200 gr farina integrale
5 gr lievito di birra
1 cucchiaino di sale
10 gr olio di oliva
Un pizzico di zucchero.
PREPARAZIONE
Per il crostone di pane, mescolare i 100 ml di acqua tiepida, il sale, il
lievito, l’olio e il pizzico di zucchero, dopodiché in una bowl (insalatiera)
unire il composto liquido alla farina e impastare bene con tutta la mano
fino a quando risulta un composto omogeneo e morbido, formare una palla
con la pasta e lasciarla riposare ricoperta da un canovaccio umido per
circa un’ora. Su una superficie liscia spargere della farina e con l’aiuto di
un mattarello spianare la pasta fino a un’altezza di circa mezzo centimetro.
Con l’aiuto di un coltello tagliare delle striscioline e adagiarle in una teglia
da forno precedentemente oliata e con una forchetta praticare dei fori in
modo da far crescere il crostone in maniera uniforme. Cuocere in forno a
160 gradi per circa quindici minuti, levare dal forno e lasciar riposare per
circa 10 minuti. I crostoni si possono conservare per circa una settimana.
Per la perla, mettere il bicchiere di olio nel freezer per circa un’ora.
Nel frattempo versare in un pentolino l’aceto di mele, la liquirizia e il
cucchiaio di miele e lasciare sobbollire per circa quindici minuti, poi
aggiungere l’agar agar e mescolare energicamente possibilmente con
l’aiuto di una frusta. Levare il composto dal fuoco e lasciare raffreddare
fino a quando non comincia a gelatificare. Prendere l’olio dal
freezer e con l’aiuto di un cucchiaio versarvi lentamente il composto.
L’olio ghiacciato e denso farà da resistenza all’aceto permettendogli
di gelatificare velocemente e a forma sferica. Lasciare le sfere nell’olio
per circa dieci minuti, dopodiché possono essere tirate fuori aiutandosi
con un cucchiaio e possono essere conservate in frigorifero.
Prendere i fichi, tagliarli a metà e arrotolarvi il prosciutto crudo; nel
piatto da portata, adagiare il crostone di pane e sopra di esso posizionare
i fichi. Decorare con le perle di aceto e con qualche foglia di arugola.
È una malattia abbastanza complessa e cronica delle vie aeree, le
persone che ne soffrono hanno grosse difficoltà nel respirare. Molti
però sono i rimedi naturali capaci di alleviare questa problematica.
Esistono, infatti, molti alimenti capaci di decongestionare l’apparato
respiratorio, che possono essere inseriti nella dieta quotidiana senza
andare a interferire con la cura medica prescritta.
Si può seguire tranquillamente una dieta semplice e leggera costituita
da cibi che favoriscono la secrezione della mucosa.
Tisana consigliata: A base di eucalipto.
Frutta consigliata: Fichi.
Prosciutto e Fichi con perla di aceto di mele alla liquirizia
INGREDIENTI
2 Fichi medi
50 gr prosciutto crudo magro
10 gr arugola.
Per la perla
1 bicchiere di aceto di mele
1 stecca di liquirizia
1 cucchiaio di miele
1 cucchiaino di agar agar
1 bicchiere di olio di semi vari (possibilmente usare olio alla lavanda).
Per il crostone di pane ai cereali
200 gr farina integrale
5 gr lievito di birra
1 cucchiaino di sale
10 gr olio di oliva
Un pizzico di zucchero.
PREPARAZIONE
Per il crostone di pane, mescolare i 100 ml di acqua tiepida, il sale, il
lievito, l’olio e il pizzico di zucchero, dopodiché in una bowl (insalatiera)
unire il composto liquido alla farina e impastare bene con tutta la mano
fino a quando risulta un composto omogeneo e morbido, formare una palla
con la pasta e lasciarla riposare ricoperta da un canovaccio umido per
circa un’ora. Su una superficie liscia spargere della farina e con l’aiuto di
un mattarello spianare la pasta fino a un’altezza di circa mezzo centimetro.
Con l’aiuto di un coltello tagliare delle striscioline e adagiarle in una teglia
da forno precedentemente oliata e con una forchetta praticare dei fori in
modo da far crescere il crostone in maniera uniforme. Cuocere in forno a
160 gradi per circa quindici minuti, levare dal forno e lasciar riposare per
circa 10 minuti. I crostoni si possono conservare per circa una settimana.
Per la perla, mettere il bicchiere di olio nel freezer per circa un’ora.
Nel frattempo versare in un pentolino l’aceto di mele, la liquirizia e il
cucchiaio di miele e lasciare sobbollire per circa quindici minuti, poi
aggiungere l’agar agar e mescolare energicamente possibilmente con
l’aiuto di una frusta. Levare il composto dal fuoco e lasciare raffreddare
fino a quando non comincia a gelatificare. Prendere l’olio dal
freezer e con l’aiuto di un cucchiaio versarvi lentamente il composto.
L’olio ghiacciato e denso farà da resistenza all’aceto permettendogli
di gelatificare velocemente e a forma sferica. Lasciare le sfere nell’olio
per circa dieci minuti, dopodiché possono essere tirate fuori aiutandosi
con un cucchiaio e possono essere conservate in frigorifero.
Prendere i fichi, tagliarli a metà e arrotolarvi il prosciutto crudo; nel
piatto da portata, adagiare il crostone di pane e sopra di esso posizionare
i fichi. Decorare con le perle di aceto e con qualche foglia di arugola.
martedì 3 gennaio 2012
La Cucina Curativa
Il 90% delle malattie si curano mangiando, giusto?
Cioè nella maggior parte dei casi assumiamo una sostanza che produce una reazione nel nostro organismo e che di conseguenza apporta dei benefici.
Ricordiamo che molti dei farmaci che utilizziamo comunemente sono costituiti da principi attivi che, almeno in origine, sono derivati da erbe o piante medicinali.
E allora perché non “gustarcela” questa medicina?
Tutti sanno che le arance sono ricche di vitamina C che rinforza il sistema immunitario, o che il pesce è fonte di Omega 3 che è ricco di antiossidanti. Ogni alimento infatti ha delle proprietà benefiche che associate possono creare un vero e proprio medicinale, ma occorre trovare il giusto bilanciamento degli ingredienti per creare un piatto capace di curare i nostri mali e allo stesso tempo appagare i nostri sensi.
Un medico non ne sarebbe in grado da solo, ma con uno chef al suo fianco sicuramente sì.
Seguendo le mie ricette potrete gustare delle straordinarie pietanze capaci anche di portare benefici alla vostra salute.
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