venerdì 1 marzo 2013

Trigliceridi & Colesterolo



Spaghetti di calamari su crema di broccoli


Un piatto molto gustoso,semplice da eseguire e di grande effetto.


Ingredienti per una persona:

100gr Spaghetti
50gr Pomodorini
20gr Passata di pomodoro
50 gr broccoli
70 gr calamari
20 gr olio di oliva
1 spicchio di aglio
Sale e pepe
Nero di sepia ( per decorare)

Metodo :

In una padella imbiondire uno spicchio di aglio, aggiungere I calamari e successivamente I pomodorini e la passata di pomodoro. Aggiustare di sale e pepe. Cuovere per qualche minuti
Nel frattempo lessare I broccoli, e acottura ultimata flillarli con un’po’ di acqua di cottura, sale, pepe e olio.
Servire come nella fotografia, e decorare con una pennellata di nero di seppia.



I broccoli

coltivati per lo più in Europa, appartengono alla famiglia delle crocifere. La parte edibile della pianta (51%) sono sia le foglie (cavolo cappuccio, verza, cinese, marino, nero, cavolini di Bruxelles) sia il suo interno (broccolo, broccoletti, cavolfiore). Rappresentano un alimento molto amato perché, oltre al gradevole e gustoso sapore, il broccolo ha pochissime calorie (27 per 100 gr.) e viene quindi spesso consumato nelle diete ipocaloriche. Ne esistono diverse varietà ma le più note sono due: il cavolo broccolo che ha un fusto corto e inflorescenze di un colore verde acceso, con i fiori biancastri, molto simili a quelli del cavolfiore anche se più piccoli; il cavolo broccolo ramoso che è simile al cavolfiore e presenta la cima di un colore verde azzurro e i germogli laterali morbidi, di un colore verde scuro, chiamati broccoletti. Generalmente vengono consumati lessati o al vapore per esaltarne al massimo il gusto. Sia i cavoli che i broccoli sono un tipico alimento invernale e quindi conviene sicuramente acquistarli nella stagione di appartenenza, quando si possono trovare anche ad un prezzo più basso.

Piccole curiosità sui cavoli e i broccoli

Alcune testimonianze riferiscono che sia i cavoli che i broccoli erano ben noti fin dai tempi antichi; il cavolo in particolare, era sacro per i Greci ed i Romani che ne facevano uso per curare diverse malattie e addirittura lo consumavano crudo prima dei banchetti per consentire all’organismo di assorbire meglio l’alcool. Con il passare del tempo, i cavoli e i broccoli si sono diffusi sempre di più e la loro presenza sulle mense è notevolmente aumentata proprio grazie alle loro innumerevoli qualità e per tantissimi anni sono stati considerati un cibo ideale nei periodi difficili. Forse l’unico elemento negativo insito in questi ortaggi è lo sgradevole odore emanato durante la cottura: ciò e dovuto allo zolfo in essi contenuto in discreta quantità. Come evitare l’odore cattivo? Semplicemente spremendo un limone nell’acqua di cottura. Sicuramente la cottura a vapore è quella che meglio di altre è in grado di esaltare il sapore dei broccoli e preservare inalterate tutte le proprietà salutari e nutritive.

Proprietà salutari e nutritive dei broccoli

I broccoli sono ortaggi ricchi di sali minerali (calcio, ferro, fosforo, potassio), vitamina C, B1 e B2; fibra alimentare; tiossazolidoni, sostanze che si sono dimostrate particolarmente efficaci nella cura della tiroide. Inoltre contengono sulforafano, una sostanza che non solo previene la crescita di cellule cancerogene ma impedisce anche il processo di divisione cellulare con conseguente apoptosi (morte cellulare). Il sulforafano, insieme agli isotiocianati, esplica azione protettiva soprattutto contro i tumori intestinali, polmonari e del seno. Hanno anche un potere antianemico, emolliente, diuretico, cicatrizzante, depurativo, vermifugo. Sono indicati nei casi di stitichezza cronica per l’enorme ricchezza di fibre vegetali. Inoltre, gli specialisti consigliano il loro consumo per l’alto potere antiossidante in essi contenuto che aiuta a rafforzare le difese immunitarie e spesso viene suggerito per combattere l’Helicobacter pylori, un batterio molto resistente che colonizza la mucosa gastrica generando fastidiose gastriti ed ulcere. I broccoli, come tutti i vegetali, combattono la ritenzione idrica poiché aiutano l’organismo a disintossicarsi e ad eliminare prodotti chimici nocivi pericolosi. Infine, riducono il rischio di cataratta e proteggono dall’ictus. Per il loro potere saziante e poco calorico, come già accennato, sono molto indicati nelle diete dimagranti. Sebbene i broccoli vengano considerati ortaggi ipocalorici, sono molto efficaci nelle situazioni di estremo affaticamento e di carenze vitaminiche e utili nelle situazioni di estremo nervosismo ed eccessiva irritabilità.

I broccoli: un toccasana per i polmoni

La notizia arriva da una ricerca condotta dalla Johns Hopkins Medical School e pubblicata sulla rivista American Journal of Respiratory and Critical Care Medicine. I broccoli sarebbero un eccellente rimedio contro le affezioni polmonari, asma e problemi respiratori in genere. Già considerati il “top” degli antiossidanti, oggi possono anche vantare il primato di “salvapolmoni”.

Come scegliere, conservare e pulire i broccoli

Le infiorescenze dei broccoli devono essere compatte, sode, di colore vivo e intenso, senza presentare ammaccature o parti ingiallite. Le foglie devono essere consistenti e fragili al tatto, carnose e rompersi con suono secco. I broccoli vanno conservati in frigorifero e si mantengono per 4 o 5 giorni nello scomparto della frutta e verdura. È anche semplice pulirli: basta eliminare le foglie e staccare le cime dal torsolo. Successivamente lavarli accuratamente sotto l’acqua corrente.



Calamari

Calorie Calamaro
Il calamaro appartiene alla categoria dei molluschi. Ha forma allungata simile ad una lancia ed è rivestito posteriormente da una conchiglia cornea. Se disturbato si nasconde dietro al suo caratteristico spruzzo di liquido nero.
Dal punto di vista nutrizionale il calamaro è un pesce magro con un discreto contenuto proteico, è ricco di calcio, fosforo e iodio.
Viene consumato prevalentemente fritto, anche se le alte temperature raggiunte durante la cottura ne alterano diverse proprietà.
Il calamaro gigante può raggiungere la considerevole lunghezza di 10 metri, mentre i calamari pescati nelle acque dei nostri mari si aggirano intorno ai 20-30 centimetri di lunghezza.Visualizza altro

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